GANODERMA

preparati a base di piante

Ganoderma lucidum

Informazioni sul fungo Ganoderma; Utilizzata nella medicina Orientale nel decorso di 4 mille anni.

Secondo le fonti stravecchi, il fungo era conosciuto come pianta «che dava un’eterna giovinezza» oppure «una erba divina«.

Negli SUA e Canada era conosciuta con il nome di Ganoderma. E’ denominata: Ling-Shi oppure «il fungo dell’immortalità» in Cina; Reishi („il fungo di 1000 anni”), in Giappone.

Il fungo secco di ganoderma contiene il 2,54% polisaccaridi, il 5% lipide, il 17,11% proteine e il 62,63% fibre, ha il 0,3% saponine, l’1,15% steroidi e, anche, una grande quantità di microelementi.

Molti degli effetti terapeutici del ganoderma sono collegati alla presenza dei polisaccaridi che esercitano un’attività antitumorale. In Giappone e’ dimostrata l’efficacia della profilassi e del trattamento delle malattie oncologiche , utilizzando i preparati del ganoderma.

E’ dimostrato che l’effetto immunomodulatore e’ collegato all’azione dei polisaccaridi  sul midollo delle ossa, accompagnata dalla crescita dell’ARN e dell’ADN con il 50%, con la crescita del numero di linfociti B e macrofagi. Il livello del rifacimento immunitario affetto, incluso in caso di ammalarsi con l’AIDS e l’attività antitumorale dipendono  della durata del trattamento, utilizzando il ganoderma.

I preparati di questo fungo migliorano la contrattilità del miocardio, migliorando la circolazione sanguina e riducendo la necessita dell’ossigeno. Il trattamento con i preparati di ganoderma per i malati dei reparti di cardiologia e’ stato efficiente in 81,8 % dei casi, alla sua raccomandazione nel decorso di un mese. L’utilizzazione di questo fungo nella clinica, con patologie  cardiovascolare e’  collegata alla sua capacita di diminuire agli uomini con gruppo di rischio, il livello delle trigliceridi e delle lipoproteine con densità ridotta nel siero con il 68-74 %, per inibire la biosintesi del colesterolo, in più, l’effetto terapeutico e’ tanto più importante, quanto e’ più grande il livello dell’ipercolesterolemia. E’ stato stabilito che il ganoderma può diminuire in modo considerevole  il livello del colesterolo nel sangue e può regolare la viscosità del sangue, riducendo la densità dei trombociti in modo simile all’aspirina.

il ganoderma normalizza la pressione arteriosa, e’ efficiente nell’angina pectoris, palpitazioni, aritmia, mal di testa, difficoltà di respirazione, insonnia, stanchezza, perdite di memoria. il ganoderma fortifica alcuni componenti della risposta immunitaria ai malati di cancro e, inoltre, iniba le modifiche patologiche nel sistema immunitario nel caso di simile malattie autoimmune, come la  miastenia gravis.

Il decotto di acqua si utilizza come un rimedio antidiabetico ausiliare; intensifica e prolunga l’azione dell’insulina.

Il ganoderma rafforza il sistema immunitario  e migliora lo stato di benessere generale. In particolare, il fungo migliora lo stato generale e impedisce la comparsa di alcune malattie diverse, incluso epatite virale, allergia, insonnia, neurastenia e, anche, alcuni tipi di cancro.

Il Ganoderma agisce come un antiossidante, come una trappola dei radicali liberi, diminuendo la composizione degli ultimi con il 50%. Nel caso di utilizzazione del fungo, cresce il ruolo trasportatore degli eritrociti (trasporto di ossigeno), grazie alla presenza dell’adenosina. Il ganoderma e’ un radioprotettore efficiente. L’effetto di protezione contro le radiazioni dei polisaccaridi  del ganoderma non molla all’azione della L-cisteina dopo l’irradiazione delle cellule del midollo osseo con unita di cobalto. il ganoderma ha effetto antiallergico, inibisce l’eliminazione di istamina, inoltre, manifesta un’efficacia terapeutica anche nell’alopecia.

Indicazioni di utilizzazione

  • provoca il regresso di ogni tumore, benigna e maligna. il ganoderma e’ indicata come uno dei componenti del trattamento canceroso insieme a shiitake;
  • malattie allergiche ‘
  • indebolimento dell’immunità;
  • infiammazione delle vie respiratori, tosse, asma;
  • malattie neurologiche (Parkinson, sclerosi multipla);
  • malattie cardiovascolari;
  • estenuazione psichica e fisica;
  • perdita dell’appetenza, disturbi digestivi;
  • sindrome da stanchezza cronica;
  • insonnia.

Dosaggio: l’estratto deve essere preso da parte di adulti, uno cucchiaino lontano dai pasti, una volta al giorno.

Controindicazioni: il preparato non e’ raccomandato ai bambini sotto i 10 anni.

Forma di presentazione:  una boccetta in vetro di 50 ml, 100 ml.