Terapia di Biorisonanza
La Terapia di biorisonanza e’ la medicina del secolo XXI, e somma le più attuali tecnologie informazionali, di migliore qualità, che attivano un immense potenziale delle riserve vitali nascoste dell’organismo umano. Per questo, non fa meraviglia che centinaia di uomini, che hanno trovato l’aiuto medico, sono estremamente riconoscenti per la guarigione miracolosa delle loro malattie. La terapia di biorisonanza (BRT) consiste nella correzione delle funzioni dell’organismo sul quale agisce con radiazioni elettromagnetiche, che hanno parametri strettamente definiti, da un spettro determinato delle frequenze delle oscillazioni magnetiche. L’idea della terapia di biorisonanza con l’aiuto delle oscillazioni elettromagnetiche deboli inerenti al paziente stesso, e’ stata per la prima volta formulata e ricercata dal punto di vista scientifico da parte di F. Morell (nel 1977).
L’organismo vivente, in totalità e tutti i suoi sistemi sono fonti di oscillazioni elettromagnetiche deboli (fisiologiche o armoniche) in un ampio spettro delle frequenze. Gli agenti patogeni (batterie, funghi, virus) hanno inoltre delle frequenze propri. In caso di ammalarsi, si formano nuove fonti di oscillazioni elettromagnetiche — le cosiddette oscillazioni «patologiche» oppure ”disarmoniche», che disturbano l’equilibrio fisiologico dell’organismo.
L’organismo si ammala quando non e’ capace di sostenere l’equilibrio tra le oscillazioni fisiologiche e patologiche.
Nello stato fisiologico normale nell’organismo si mantiene la sincronizzazione relativa dei vari processi oscillatori (delle onde). In caso di sviluppo della malattia, si nota negli stati patologici dei disturbi dell’armonia oscillatoria.
Questo si può esprimere nel disturbo dei ritmi dei processi fisiologici fondamentali, per esempio, a causa del predominio brusco dei meccanismi di eccitazione e inibizione nel sistema nervoso centrale si produce il cambiamento delle interazioni corticali — subcorticali.
I vari sovraccarichi di tipo: emozionale-nervoso, psicologici, lavoro fisico pesante, ecologico con vari carichi (tossici, geopatici e altri tipi) aggrava questa situazione e contribuisce allo sviluppo dei processi patologici, che conducono al un disturbo dell’equilibrio dinamico dell’organismo. La terapia con l’aiuto dell’apparecchiatura BRT si basa sull’effetto della risonanza biologica e viene denominata la terapia di biorisonanza.
La terapia di biorisonanza e’ la terapia con oscillazioni elettromagnetiche, con le quali le strutture dell’organismo entrano in risonanza armonica.
L’azione della terapia di biorisonanza si realizza tanto al livello cellulare quanto al livello dell’organo, del sistema di organi e dell’organismo nel complesso.
Alla scelta corretta della frequenza e della forma dell’azione di trattamento (elettromagnetica), si crea la possibilità di accelerare le oscillazioni normali (fisiologiche) e di rallentare le oscillazioni patologiche dell’organismo umano. Cosi, l’azione di biorisonanza può essere orientata tanto sulla neutralizzazione delle oscillazioni patologiche, quanto sul rifacimento delle oscillazioni fisiologiche, disturbate in stati patologici.
In caso di sviluppo dell’azione sono preferite le varianti BRT, basate sulla selezione del regime delle frequenze e della forma del segnale terapeutico con l’aiuto del collegamento inverso dal paziente o con quello in cui la forma del segnale terapeutico corrisponde all’attività bioelettrica delle varie strutture nello stato fisiologico normale dell’organismo.
I processi informazionali biofisici dell’organismo, che si usano durante l’utilizzazione della terapia di biorisonanza e del test di biorisonanza vegetativa, si trovano sui quelli biochimici nel gerarchia sulla direzione dell’organismo umano, quello che permette l’applicazione efficiente della terapia di biorisonanza adattiva, che agisce sulle unita di controllo del sistema di adattamento umano. L’azione e’ possibile tanto al livello cellulare, quanto al livello dell’organo, del sistema di organi e dell’intero organismo.
E’ molto più efficiente la terapia basata sulla selezione del modo di frequenza e della forma del segnale terapeutico con l’aiuto del collegamento inverso dal malato o da quello, nel cui caso la forma del segnale terapeutico, per esempio, corrisponde all’attività bioelettrica delle varie strutture nello stato fisiologico normale dell’organismo umano.
I segnali ricevuti attraverso l’elettrodo sono processati da un apparecchio di biorisonanza, che evidenzia e accelera le oscillazioni fisiologici e diminuisce quelle patologiche.
Attualmente esistono due tipi essenziali di terapia:
- terapia di biorisonanza endogena, questa e’ la terapia con oscillazioni elettromagnetiche proprie dell’organismo umano;
- terapia di biorisonanza esogena, questa e’ la terapia con segnali esterni, con quali entra in risonanza alcuni organi e sistemi dell’organismo umano.